venerdì 8 dicembre 2017

Un libro a Natale (seconda parte)

Buongiorno!


E' venerdì e siamo giunti al secondo appuntamento con il nostro tag natalizio "Un libro a Natale". Vi ricordo che si tratta di un tag che ho mutuato da quello che avevano organizzato alcuni anni fa le amiche di Bookland: viaggiando tra i libri e QUI trovate la prima parte, dove ci siamo approcciati allo spirito natalizio andando a sbirciare tra cinque copertine a tema (anche se a volte non proprio classiche...).

Oggi è arrivato il momento di rispondere alla seconda domanda e cioè

E' bello collegare i libri a un ricordo unico: una persona, un luogo, un momento particolare. Quali sono i libri che ti riportano alla memoria un tuo ricordo legato al Natale?

Ed ecco quindi le mie risposte. Essendo io dichiaratamente un'amante dei libri e della lettura, spessissimo mi vengono regalati a Natale, al compleanno e in qualsiasi altra occasione. Negli anni, ci sono stati alcuni momenti, a partire da quando ero più giovane fino al recente passato, in cui alcuni libri che si sono rivelati cruciali per la mia formazione letteraria mi sono stati regalati proprio sotto l'albero. Ecco quindi che ve ne parlo: non sono libri prettamente natalizi, né recenti uscite, ma sono libri fondamentali per me, che rispettivamente i miei genitori, due mie amiche, le mie sorelle e mio marito mi hanno fatto trovare impacchettati sotto l'albero.

La casa degli spiriti - Isabel Allende
Una saga familiare del nostro secolo in cui si rispecchiano la storia e il destino di tutto un popolo, quello cileno, nei racconti delle donne di una importante e stravagante famiglia. Un grande affresco che per fascino ed emozione può ricordare al lettore, nell'ambito della narrativa sudamericana, soltanto "Cent'anni di solitudine" di García Márquez.


Saltatempo- Stefano Benni
Lo incontriamo da ragazzino mentre "scarpagna" verso le Bisacconi (le scuole elementari del paese). Sono gli anni '50 e mentre ruba in una vigna un grappolo di schizzozibibbo, Lupetto, così lo chiamano, vede un uomo alto, con una barba immensa e un vecchio cane. È una divinità pagana, sporca come un letamaio, che gli regala una facoltà meravigliosa: un orologio interno, un orobilogio, che gli consentirà di correre avanti nel tempo. Così Lupetto diviene Saltatempo, cresce bislacco e distratto, mentre il paese dove vive si sta trasformando e l'orobilogio con i suoi giri improvvisi e vorticosi prospetta il tempo che verrà.

Ogni cosa è illuminata - Jonathan Safran Foer
Con una vecchia fotografia in mano, un giovane studente ebreo americano intraprende un viaggio in Ucraina alla ricerca della donna che (forse) ha salvato suo nonno dai nazisti. Ad accompagnarlo sono il coetaneo Alex, della locale agenzia «Viaggi Tradizione», suo nonno – affetto da una cecità psicosomatica ma sempre al volante della loro auto – e un cane puzzolente. Il racconto esilarante, ma a tratti anche straziato, del loro itinerario si alterna a una vera e propria saga ebraica, che ripercorre la storia favolosa di un villaggio ucraino del Settecento fino alla distruzione avvenuta a opera dei nazisti. Un viaggio immaginoso aggrappato ai fili della memoria, fili impregnati di vita vera, storie d'amore, vicende tragiche e farsesche. Un modo tutto nuovo di rileggere il passato per illuminare il nostro presente.

Harry Potter e la pietra filosofale - J.K. Rowling, ed.illustrata da Jim Kay
"Caro signor Potter, siamo lieti di informarla che Lei ha diritto a frequentare la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Qui accluso troverà l'elenco di tutti i libri di testo e delle attrezzature necessarie. L'anno scolastico avrà inizio il 10 settembre. Restiamo in attesa del Suo gufo entro e non oltre il 31 luglio p.v. Distinti saluti, Minerva McGonagall Vicepreside". Nel giorno del suo undicesimo compleanno, la vita di Harry Potter cambia per sempre. Una lettera, consegnata dal gigantesco e arruffato Rubeus Hagrid, contiene infatti delle notizie sconvolgenti. Harry scopre di non essere un ragazzo come gli altri: è un mago e una straordinaria avventura lo aspetta... La prima edizione interamente illustrata del capolavoro di J.K. Rowling, impreziosita dalle immagini di Jim Kay.

Il mago di Oz - Frank L. Baum, ed. a fumetti a cura di Roberto Queirolo e Anna Brandoli
Un violento ciclone solleva la casa della piccola Dorothy e la trasporta dal Kansas al paese di Oz, un mondo fantastico, popolato da bizzarri personaggi, in cui tutto ciò che avviene, anche se stravagante o crudele, è possibile. Giunta in questo luogo straordinario insieme al suo cagnolino Toto, dopo aver schiacciato nell'atterraggio la Strega cattiva dell'Est, la bambina vorrebbe tornare a casa e la Strega buona del Nord le consiglia di recarsi dal mago di Oz... Mostri, animali favolosi e popolazioni mai viste abitano questo paese dominato dalle leggi della magia e con quattro compagni di viaggio Dorothy deve lottare contro terrificanti creature e affrontare molte peripezie prima di giungere a destinazione. Il mago di Oz, pubblicato per la prima volta nel 1900, è un romanzo ricco di messaggi e insegnamenti morali: è possibile tirare fuori il meglio di sé per raggiungere i propri obiettivi, anche se il percorso può essere difficile. Ma non serve la magia per trovare la bellezza e la forza presenti in ognuno di noi. La più magica fiaba del 900 interpretata a fumetti da due artisti.

Quali sono i vostri libri del cuore, che hanno rallegrato i vostri Natali?

Buone letture,
Eva

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